Il nome di Agnone è spesso associato alle campane, per la presenza della antichissima Fonderia Marinelli, che si tramanda ininterrottamente, di padre in figlio, quest’ antica arte campanaria. Infatti, proprio nel museo è conservato un raro esempio di campana gotica che la tradizione vuole si stata fusa 1000 anni fa in Agnone, come è anche probabile che campane di bronzo di notevole dimensioni, si fondessero nella nostra cittadina anche prima del 1200. Certo è che Nicodemo Marinelli nel 1339 fuse una campana di circa 2 quintali per una chiesa del frusinate.

Quella della Fonderia Marinelli è una storia millenaria, che ha vissuto fasi alterne, pur annoverando significative esperienze quale quella risalente al 1924, anno in cui Papa Pio XI concesse alla famiglia agnonese il privilegio di effigiarsi dello Stemma Pontificio.

Nel corso della Seconda Guerra Mondiale fu costretta a sospendere l’ attività produttiva, essendo state requisite le campane, il cui bronzo venne utilizzato per la costruzione di armi. Non facile fu la ripresa nel dopoguerra, ma già nel 1949 fu assegnato alla fonderia il compito di fondere le campane per l’ Abbazia di Montecassino, in ricostruzione dopo i devastanti bombardamenti bellici.

Nel 1950 un rovinoso incendio costrinse i mastri campanari ad abbandonare la vecchia sede ed impiantarsi nella nuova officina, dove si continuò a fondere campane per le chiese più note ed amate della cristianità e per quelle moderne che stavano nascendo. Nel 1954 un altro riconoscimento viene assegnato alla famiglia Marinelli, la Medaglia d’Oro consegnatagli dal Presidente della Repubblica, “ alla Ditta più antica per attività e fedeltà al lavoro in campo nazionale”. Da allora il lavoro dei fonditori Marinelli prosegue inalterato sia per la tecnica di produzione, che è quella in uso nel Medioevo, sia per la perizia e la professionalità acquisita ed esperita nel tempo. Il Nome di Agnone, grazie la suono delle sue campane e alla ferrrea volontà dei Marinelli, continua a risuonare ancora per tutte le contrade della terra.